Cultura
Presentiamo in questa sezione del sito alcune recensioni e pubblicazioni di testi che hanno come soggetto i temi della montagna e della solidarietà. I contenuti espressi non necessariamente combaciano con la filosofia dell'associazione, ma vengono qui riportati per il loro valore qualitativo. Alcune delle opinioni espresse possono essere contraddittorie rispetto ad altre; potremmo essere appassionatamente coinvolti da alcune come sentirci molto distanti da altre. In tutti i casi questi post possono dare un piccolo assaggio delle tematiche care all'associazione.
BERGAMO – "Stile alpino", "esplorazione", "via nuova" e "leggerezza". Ecco l’abracadabra dell’alpinismo odierno. Parole che solo a pronunciarle ti proiettano nell’elite degli alpinisti quelli veri, e che se applicate ti dispensano da qualsiasi critica perché rispondono all'etica alpinistica "giusta". Ma, dopo l’ennesimo incidente mortale dell’anno, la domanda è inevitabile. Fino a che punto ci si può spingere? È giusto che nel nome di quest'etica assolutista si sottovaluti il valore della vita, o addirittura gli si giochi contro?
Il socio della sezione Cai di Valdagno Massimo Fontana ha concluso il suo lavoro di ricerca e documentazione sulla vita alpinistica, e non solo, di Cristina Castagna con l'intento di farne una pubblicazione.
Free K2 è il resoconto completo di una splendida avventura moderna: la prima spedizione ecologica internazionale finalizzata a ripulire da centinaia di tonnellate di rifiuti (accumulatisi nel corso di quasi un secolo di alpinismo "classico") il più straordinario teatro alpinistico del mondo, il K2.
Quarantamila organizzazioni internazionali, oltre sei miliardi di dollari stanziati ogni anno: intorno agli aiuti umanitari si è sviluppata una vera e propria industria (la quinta nel mondo).
Esponente di un’eccentrica élite di protagonisti della vita artistica e culturale torinese, interprete del gusto di un’agiata classe sociale, «sciatore appassionato dall’estetica perfetta di curve mirabolanti», nonché abile fotografo e audace sperimentatore in più campi, Carlo Mollino, oltre che di architettura, si interessò di aviazione, di design e di moda, senza escludere dalla sua ricerca anche il cinema, la scenografia e la letteratura.
Le cronache raccolte in queste pagine, che raccontano follie e drammi di individui e di famiglie che vivono sulle Alpi, provengono da un lungo elenco di vicende in gran parte sconosciute, sconcertanti e persino misteriose.
Presso la Sala Papa Giovanni Paolo II, Oratorio di Cles
Saranno presenti i Monaci tibetani inviati dal Dalai Lama nel Tour Mondiale della Pace Interiore.